Peter Pietra nasce dalla necessità di liquefare il pensiero che abbiamo di noi stessi, così come dalla volontà di frantumare l’unità di tempo e di luogo. Il prima è in coda al dopo e gli spazi di un inconscio infinito sono infiniti intrecci di possibilità e impotenza, ma mai di necessità.
Peter Pietra è sogno intrecciato da materiale mnestico di ognuno di noi, la voce divagatrice del pensiero senza filtro, in cui mettiamo in dubbio tutto quello che abbiamo fatto finora e tutto ciò su cui fondiamo il nostro vivere. È la rivincita dell’interrogativo, la domanda che si fa affermazione. Allo stesso tempo è la parola che si fa digitale, creando diversi e alternativi palcoscenici interiori che chiunque, se ben disposto, può sperimentare nel suo intimo.
Peter Pietra è anche un giovane autore pugliese. Dopo gli studi liceali, si trasferisce a Roma dove frequenta numerosi gruppi di artisti e circoli culturali, specie nel quartiere storico di San Lorenzo. In questo periodo sviluppa un interesse sempre maggiore per la narrativa e la scrittura creativa. Partecipa a numerosi reading organizzati da Vito Riviello, noto poeta romano di origini lucane scomparso nel 2009. Svolge numerosi lavori e contemporaneamente continua la parallela attività letteraria. Nel 2006 partecipa alla stesura e realizzazione di vari brani musicali per un emergente band toscana che riscuote un discreto successo presso il pubblico locale. Alla fine del 2007 il suddetto gruppo si scioglie. Sempre nel 2007 partecipa ad un laboratorio annuale di scrittura creativa tenuto dall’affermato scrittore fiorentino Marco Vichi. Quest’ultimo, anche negli anni a venire, lo inciterà alla stesura di una prima opera completa. Nel 2008 si laurea in Scienze Politiche. Nella sua formazione influirà l’incontro con Franco Rina, popolare giornalista de La 7 con cui collaborerà, per un breve periodo, alla realizzazione di un programma d’inchiesta politica per un’affermata tv locale. Dal 2008 al 2011 non produce alcunché. Nel 2010 inizia la realizzazione del progetto Linea B, opera prima e inquieta dell’autore.
Attualmente abita a Firenze, dove vive e lavora per un noto gruppo finanziario francese.