La prestigiosa cornice della Sala Consiliare del Comune di Catania ha ospitato la XXIV edizione premio internazionale “Chimera D’Argento”, organizzato dall’Accademia D’Arte Etrusca, presieduta dall’artista Carmen Arena, e dalla presidenza del Consiglio Comunale di Catania, nella persona di Sebastiano Anastasi.
«Il premio Chimera D’Argento – hanno sottolineato ad unisono Carmen Arena e Sebastiano Anastasi - vuole essere un riconoscimento alle eccellenze siciliane e rappresenta ormai da quasi 25 anni l’Oscar con cui la città di Catania premia i suoi professionisti, che si sono distinti per impegno, spirito di abnegazione e moralità nel loro ambito professionale».
Al prestigioso appuntamento, condotto dalla giornalista Sonia Distefano, sono intervenuti anche il deputato regionale Giuseppe Castiglione e diverse autorità civili e militari. In questa edizione riconoscimenti sono stati assegnati alla Chiesa di Catania e all’ambito giudiziario, alle forze dell’Ordine, istruzione e cultura, medicina, giornalismo, moda e dell’imprenditoria.
Il premio Chimera D’Argento è stato assegnato per l’impegno pastorale profuso a favore della Chiesa etnea a S. E. Mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania, presente alla cerimonia con un suo video messaggio e rappresentato dal suo vicario generale Mons. Vincenzo Branchina.
Per la magistratura il riconoscimento è andato alla dottoressa Marisa Scavo della Procura della Repubblica di Catania.
Per le forze dell’Ordine la prestigiosa statuetta, simbolo dell’Accademia D’Arte Etrusca, è andata al Generale di Brigata Antonino Raimondo, comandante della Guardia di Finanza di Catania e al Colonnello Salvatore Altavilla, comandante del comando provinciale di Catania dei Carabinieri.
Ancora nell’ambito militare è stato premiato il progetto “Comunity relations” della base Nas di Sigonella, rappresentata dal Comandante dell’Ospedale Navale di Vascello TaRail A. Vernon, Vicecomandante Capitano di Vascello Michael Mercado, Sottoufficiale di Corpo Maresciallo Capo Jason L. Marnne’ accompagnati dal responsabile della comunicazione dott. Alberto Lunetta.
Per l’impegno a favore dell’inclusione sociale e scolastica è stata premiata la dirigente dell’istituto Capuana-Vespucci-Pirandello di Catania, Paola Adalgisa Serena Cinquerrui.
Anche il giornalismo è stato protagonista di questa edizione del premio con la presenza di Michele Cucuzza, catanese d’origine, apprezzato volto dei più noti programmi Rai e attuale direttore responsabile del TG dell’emittente regionale Antenna Sicilia. Sempre per la stessa categoria il riconoscimento è andato due donne: Carla Previtera, storica conduttrice di programmi di intrattenimento di Teletna e tra le prime giornaliste sportive in Sicilia, e a Carmela Marino, che con la sua professionalità ha attraversato tutte le ere della comunicazione passando dalla TV, alla carta stampata sino al web.
Per l’imprenditoria la Chimera è stata assegnata a Carmelo Danzì, dottore agronomo e innovation broker del progetto europeo di economia Circolare EbioScart Plus.
Ampio spazio poi alla medicina con i professori Renato Benardini e Roberto Avola, nonché ai dottori Anna Rita Mattaliano, Alessandro Belvedere, Giuseppe Angelo Reina, Patrizia Francesca Grassi, Roberto Patanè.
Tra gli altri ambiti la Chimera D’Argento è stata assegnata al professore Pietro Maria Militello per l’archeologia; al dottor Marcello Proietto per la Ricerca; alla prof.ssa Maria Liliana Nigro per la Moda e lo Spettacolo; al maestro Salvatore Coniglio per la Musica e professor Salvatore Maria Calogero per Storia e Cultura.
La serata è stata allietata da momenti musicali, scanditi dai professori Angelo Musumeci e Rita Gullotta, ma anche dal giovane sassofonista Alfio Russo.