Il mondo dell’arte è uno spazio di espressione senza fine, un viaggio in cui ogni colore rivela una storia, una sensazione, un pensiero. È in questo contesto che si inserisce la mostra d’arte “Percorrenza: viaggio da un colore all’altro“, inaugurata il 2 dicembre alla Biblioteca Vincenzo Bellini di Catania, tra le note di Dasha Obidina chitarrista e Anna Maria Caporlingua flautista, allieve del Maestro Agatino Scuderi del Conservatorio Vincenzo Bellini.
Un evento organizzato nell’ambito dell’Atelier del Venerdì, con il patrocinio del Comune di Catania e promosso da Vera Ambra, presidente dell’Associazione Akkuaria e Grazia Maria Scardaci, fondatrice del gruppo I Lettulandi, ha espresso una poesia visiva che ha trovato voce e vita grazie alla presenza di una eccezionale madrina Carla Verga, pronipote del grande Giovanni Verga e della responsabile della Biblioteca dott.ssa Sabina Mirabito. Le sue parole e auguri resteranno nel tempo nei cuori dei presenti, sottolineando l’importanza di tramandare l’arte e la poesia alle generazioni future come un’urgenza divina.
La musica ha avuto un ruolo fondamentale nell’inaugurazione della mostra, con brani come “C’era una volta il West” di Morricone, “Largo dalla sonata in La Minore” di Albinoni, “Romanesca” di Fernando Sor e “Paçoca” di Celso Machado. Questi brani hanno accompagnato il pubblico in un viaggio di colori e emozioni attraverso le opere d’arte esposte.
Gli artisti Salvatore Barbagallo, Orazio Gangemi e Annamaria Squadrito hanno esposto le loro opere, mostrando il mondo attraverso la pittura. Claudio Bonaccorsi ha svelato il mondo attraverso la fotografia, mentre Cristina Imelde Gullotta ha dato forma alla scultura.
Dopo aver avuto l’onore di introdurre il grande maestro Salvatore Barbagallo, è stato il turno dei protagonisti di questo prezioso incontro di prendere parola.
La mostra “Percorrenza: viaggio da un colore all’altro” resterà aperta per tutto dicembre, permettendo a tutti di intraprendere un’avventura cromatica che tocca le più profonde corde dell’anima.
La mostra resterà aperta tutto il mese di dicembre e sarà fruibile presso i locali della Biblioteca Vincenzo Bellini, in via Antonino di Sangiuliano 307 a Catania
Valentina Giua