Ho scoperto di recente, quasi per caso, che a Giarre, in provincia di Catania, esiste qualcosa di incredibilmente interessante e affascinante che porta il nome di Olos, termine greco che richiama l’intero, l’insieme, il tutto, l’Uno.
Come logo, in bella vista, fa sfoggio di se il “Fiore della Vita”, che nel suo linguaggio simbolico compone e ritrae la struttura stessa della vita, il concetto onnicomprensivo del tutto, le relazioni tra microcosmo e macrocosmo, la matrice da cui si possono ricavare tutte le forme e le geometrie dell’universo, dagli atomi alle galassie, simbolo e auspicio di equilibrio, perfezione, armonia e rinascita.
Come rimanere indifferente davanti a tutto questo?
La mia innata curiosità mi ha condotta alle radici di questa dimensione magica, per parlarne con la fondatrice in persona.
Mi sono, quindi, felicemente intrattenuta con la dottoressa Daniela Bredice, psicologa e psicoterapeuta, che mi ha raccontato di questo suo sogno; un progetto, una visione, che ha richiesto tutto il suo coraggio, il suo tempo, la dedizione e la capacità di mettersi al servizio di qualcosa di più grande della somma delle singole parti, per quanto preziose e uniche esse siano al contempo.
È nato così, grazie al suo inesauribile impegno e sotto la sua direzione, il Centro Olos, una realtà dinamica e in divenire che si articola su più livelli, aperta all’interscambio sociale e culturale con la comunità, oltre che alla sinergia con le realtà associazionistiche presenti sul territorio.
In una società in balìa di ritmi frenetici, di corse contro il tempo e spazi sempre più esigui da dedicare al benessere personale, si avverte prima o poi un disagio, un malessere profondo, che pone come prioritaria, ad un certo punto, l’esigenza di fermarsi per riprendere fiato, respirare profondamente, connettersi finalmente con la parte più intima di se.
Daniela Bredice, coinvolta da sempre in prima linea come professionista altamente qualificata, tutto ciò lo aveva chiaro da tempo, e sapeva che andava fatto di più, che bisognava agire in modo diverso, stravolgendo i canoni tradizionali, sconfinando oltre le pareti di una stanza dedicata alla psicoterapia, ampliando il setting canonico.
Ecco che la sua ispirazione prende vita e diviene concreta grazie al Centro Olos; la mission è quella di creare valore sul territorio e di fornire un impulso ai fini di elevare la qualità di vita del tessuto sociale locale attraverso la prevenzione del disagio e la promozione di attività culturali, artistiche e formative che incrementino lo scambio sociale e la consapevolezza collettiva.
Un ambiente che ospita professionisti qualificati del benessere al servizio di una medicina unificata e unificante secondo un paradigma che contempla corpo, mente e spirito nel loro insieme indissolubile.
Olos coinvolge un team diversificato di specialisti e si articola su tre macroaree: Medicina Naturale Integrata, Promozione Culturale, Crescita Personale.
Una squadra vincente, quella che affianca la dottoressa Bredice, e che lavora per promuovere benessere, cultura e bellezza, puntando su svariate discipline, proponendo medicina complementare e preventiva le cui aree di intervento sono: medicina integrata, psicoterapia, osteopatia, naturopatia, agopuntura, iridologia, cromoterapia, endocrinologia, dietologia, shiatsu, reiki, kinesiologia, pratiche energetiche e altro ancora.
Il centro Olos diretto da Daniela Bredice, ubicato a Giarre in via Ferrara 15, propone uno spazio interno e uno esterno dove vengono portate avanti varie attività e laboratori; c’è spazio anche per la psicoterapia outdoor, in natura, in linea con la psicologia d’avanguardia e la moderna ecopsicologia.
Per tutte le informazioni potete contattare il numero 328 8778572
Linda Minnella