Sabato 22 aprile presso Open, a Catania, è stato ufficialmente presentato “Itaca dispersa”, di Dario Miele.
Molto più di una raccolta di poesie; questo nuovo libro del brillante autore edito da Akkuaria, è piuttosto una rivelazione sincera del suo più inconfessato sentire, un universo in cui perdersi, un viaggio in cui ognuna delle tre tappe appare densa di emozioni sempre nuove e profonde.
Nel corso della magnifica serata, arricchita dalla presenza di una folta platea, si sono susseguiti gli interventi del Professore Giovanni Magrì, dell’editrice (nonché scrittrice e poetessa) Vera Ambra e di Liliana Biglio, che ha incantato il pubblico con la sua intensa interpretazione di alcuni frammenti della silloge.
Distante da quel lirismo erotico che ha ormai fatto il suo tempo, tra queste righe il giovane poeta offre un più contemporaneo racconto emozionale, un’istantanea dei luoghi dello spirito e di quelli della memoria, in cui si accavallano eventi, momenti, gioie, dolori… vita vissuta, ma anche desideri e sogni, tormento ed estasi.
L’amore, la passione, il distacco, la lontananza o il susseguirsi delle stagioni (in primis quelle dell’anima), si intrecciano in versi che, grazie all’uso sapiente della parola, sanno affascinare persino il lettore più esigente.
Sono molti i passaggi che stupiscono per la loro complessità e che spesso richiedono più di una lettura; l’incertezza dei sentimenti e del godimento erotico, così come l’inesorabile tempo che fugge, l’amarezza dell’abbandono e della solitudine e altro ancora trovano spazio attraverso un linguaggio talvolta privo di filtri, che anzi restituisce ad ogni singolo vocabolo tutto il peso del suo significato, e il lettore può solo goderne l’intensità assaporando tra queste pagine quell’amore fatto di essenza, slanci del cuore e deflagrazioni dell’anima.
Dure e commoventi, leggere e sconcertanti, le poesie di Dario Miele, accompagnate dalle illustrazioni di Luca Rizzo, e magistralmente introdotte dalla prefazione di Marta Limoli, toccano intimamente il cuore di tutti coloro che cercano consolazione e coraggio nella forza della poetica e della sincerità.
La composizione di Dario Miele è esplicita come solo la poesia riesce a essere, ricca di immagini inedite che trasmettono intatto il brivido che si prova ogni volta in cui si è stretti in un abbraccio, in cui le vibrazioni dei sensi e il trasporto emotivo travolgono il razionale.
Questo libro è in definitiva uno strumento per affrontare il proprio viaggio ed è quindi destinato non solo agli amanti della poesia ma a ogni tipo di lettore.
Linda Minnella