Vera Ambra ci regala un’altra meraviglia letteraria… lei che è da sempre abile prestigiatrice della narrazione, questa volta ci stupisce con un romanzo storico che ha dell’incredibile.
Un libro, liberamente ispirato alla storia di Henri Raoul Bergez, che riporta alla luce la sua straordinaria ed epica impresa; un volume che parla di coraggio, di eroismo, di lealtà e caparbietà.
Un racconto dove personaggi realmente esistiti si mescolano ad altri partoriti dalla mente fervida e fantasiosa di Vera Ambra.
Il susseguirsi di avvenimenti, doviziosamente esposti, scorre in un’epoca a noi non molto lontana:
tutto ha inizio mentre lo spaventoso delirio nazista getta la sua ombra catastrofica sul precario equilibrio del continente europeo, quando l’invasione della Polonia e il secondo conflitto mondiale spingono i paesi del vecchio continente a una veloce corsa alle armi.
La Francia, ormai totalmente nelle mani dei tedeschi, si ritrova a essere un paese diviso, spaccato, senza più un’anima.
A raccontarci gli avvenimenti più salienti sarà proprio Henri Raoul Bergez, apolide, ex sommergibilista ed ex ufficiale della Legione Straniera.
Storie di guerra, di resistenza, di chi nell’ombra si oppose al potere costituito, alla dittatura.
La storia di un uomo che decise di passare dall’esercito al mondo del contrabbando; un personaggio avventuroso, un temerario, pronto a pagare qualsiasi prezzo pur di portare a termine la sua missione.
Attorno alla sua figura, nel tempo, sono nate molte leggende. Si racconta fosse leale e generoso e che distribuisse i suoi guadagni ai più poveri, ai bisognosi.
Pare fosse un abile e spericolato comandante di natanti contrabbandieri, incarcerato più volte, che per sottrarsi alla cattura, finì per speronare una motovedetta della Guardia di Finanza.
I fatti narrati dalla straordinaria penna di Vera Ambra sono realmente accaduti, perfettamente espressi in termini di riferimenti e ambientazioni, accuratamente supportati da ricerche e studi approfonditi. Molti dei personaggi presenti nel romanzo sono stati i veri protagonisti della resistenza francese durante la seconda guerra mondiale, sono nomi incisi per sempre in una pagina storica dolorosamente presente nella nostra memoria; altri sono invece frutto del suo mondo visionario che contrasta meravigliosamente una realtà altrimenti sterile… creati per esigenza narrative, i protagonisti immaginati dall’autrice si fondono a quelli reali senza che il lettore possa capirne confini e limiti.
Una lettura interessante e piacevole, che vuol essere un doveroso omaggio a tutti coloro che hanno contrastato il nazismo rischiando la propria vita.
Tra queste pagine sorge spontaneo chiedersi come nasca una guerra e viene ancora più spontaneo pensare al presente, al nostro vivere attuale, alle guerre che ancora segnano il nostro tempo.
Un racconto che è assieme riflessione amara e avventura, in un susseguirsi ben cadenzato di pagine ricche di nozioni e fatti capaci di emozionare intimamente.
Indubbiamente è stato un impegno notevole quello che ha sostenuto la nostra superba scrittrice, prima di poter giungere alla stesura definitiva di questo ambizioso testo.
Certamente non è stato facile misurarsi con personaggi dei quali abbiamo ricevuto a posteriori solo scarne nozioni frammentarie, rimaste nascoste nelle pieghe del tempo; ma lei, che al pari del nostro Bergez non si arrende mai, è riuscita a portare a compimento il suo progetto ricostruendo con febbrile precisione ogni singolo accadimento… e di questo, noi umili lettori, le siamo grati!

Linda Minnella