Un incredibile successo di pubblico e di consensi per la presentazione, a Palazzo Vigo di Torre Archirafi, del libro “La mia vita tra pentole e fornelli”, di Sebastiano Vasta, un volume che non è solo una raccolta di ricette, ma che si pone come il racconto di un uomo, l’autore appunto, che ha vissuto intensamente la sua vita e che ha girato il mondo spinto dalla passione per la cucina.
Sebastiano Vasta è noto a tanti per essere stato il fondatore del celebre ristorante “L’Ancora di Torre Archirafi”, un locale di grande successo, che per circa trent’anni, ha collezionato riconoscimenti premi e attestarti di benemerenza anche a livello nazionale e regionale.
Il volume, presentato in anteprima durante la serata, è un libro di cucina che non vuol essere il solito ricettario con centinaia di ricette, spesso inutilizzabili, poco lette e poco utilizzate. Qui l’autore, al contrario, descrive tutto ciò che ha messo in pratica nel corso della sua lunga vita trascorsa tra i fornelli.
Tutte le ricette presenti in questa raccolta sono state largamente utilizzate nell’arco di oltre sessant’anni di attività che Sebastiano Vasta ha portato avanti con gran successo.
L’incontro ha visto la partecipazione del dott. Enzo Caragliano, Sindaco del Comune di Riposto, del vice sindaco l’ingegnere Rosario Calatabiano e dell’avv. Paola Emanuele, Assessore alla Cultura.
Un dialogo vivace quello tra l’autore e Vera Ambra, scrittrice, editrice nonché Presidente dell’Associazione Akkuaria, mentre a moderare i lavori e a condurre la serata è stata Linda Minnella, addetta alla comunicazione e referente regionale di Ipermedia.
Nel corso della presentazione ci sono stati momenti di commozione e di grande emozione, raccontati dai nipoti Orazio, Andrea e Alex Russo. Alcun i aneddoti sono stati raccontati dal pronipote Giulio Russo che tra l’altro ha curato le fotografie presenti del libro e di cui in buona parte sono state esposte durante l’evento.
La scenografia di Palazzo Vigo, per l’occasione in tema marinaro, è stata curata dalla figlia Giosetta, un’artista virtuosa e originale. Tra gli elementi scenografici è stata portata la barca centenaria di Sebastiano per ricordare gli anni gloriosi della sa vita di marinaio-pescatore e ristoratore.
La famiglia Vasta ha davvero dell’incredibile e moltissimo da raccontare ed è stato ampiamente dimostrato, parola dopo parola, nel corso dell’evento di questo weekend!
Ndel corso della serata è ststo offerto un buffet a base di stuzzichini di pesce cucinati direttamente dalle mani delo stesso Sebastiano Vasta, coadiuvato, come sempre, dalla moglie e amabile compagna di vita Maria Pennisi.
L’evento si è concluso con l’esibizione di Alex Russo che, sotto gli auspici e la complicità del buio, ci ha trasportati per buona parte della serata nel magico mondo della giocoleria, regalando al pubblico presente un momento di pura poesia.