Alfreto Sorbello
La medaglietta ritrovata
Pagine 318
Edizioni Akkuaria
ISBN 978-88-6328-377-8
Alfredo Sorbello, in questo meraviglioso libro che pullula di storia e di arte, riporta alla luce la Catania di un tempo. Lo spunto del racconto nasce dal ritrovamento reale di una medaglietta tra i binari della stazione di Catania che porta l’autore a ricostruire la città così com’era nel 1907, delineandone il magnifico salotto letterario e artistico che nulla aveva da invidiare al resto d’Italia.
La storia è quella di un grande evento al quale la città si sta preparando, ovvero la seconda Esposizione Agricola, che testimonia un momento di grandissimo fervore per una Catania che aspetta la venuta del sovrano ma nella quale emergono stralci di combutte per riportare in vita ideali repubblicani. All’interno di ciò, è interessantissimo notare come l’autore dia vita anche a Verga, De Roberto, Capuana, Martoglio, grandi nomi viventi a quel tempo e che hanno contribuito al nome della città e che, rivivendo nel racconto, sembrano risplendere nuovamente con la loro vita e la loro arte.
Sorbello crea, dunque, una trama fitta e piena di episodi variegati che riescono a catturare il lettore fino alla fine, intrecciando le vite di personaggi famosi a quelli immaginari in maniera egregia e dando soprattutto spazio anche alle donne che, proprio in quegli anni, iniziavano a riunirsi per rivendicare i propri diritti. Il risultato è davvero eccellente, frutto di uno studio accurato che l’autore ha svolto nei minimi particolari, e offre un libro particolarissimo nel suo genere che omaggia una Catania raggiante in tutto il suo lustro. Nella parte finale, quasi a voler completare l’omaggio fatto, troviamo tantissimi riferimenti e testimonianze storiche accompagnate da illustrazioni della città realizzate dalla pittrice Anastasia Guardo e che rappresentano delle chicche deliziose.
Consigliato.
Giorgio Cauchi