Maria Stella Sudano CUORE CON LA C
Collana “La luna nel secchio” a cura di Vera Ambra
Edizioni Akkuaria, Catania 2020, pp.76, € 15,00
Dall’amore di una zia, Maria Stella Sudano, per i suoi vispi nipotini Flavio ed Evelyn e per i nipotini della sua grande amica, l’editrice Vera Ambra, Greta e Gaia, zia che ho scoperto, leggendo la sua biografia (ma già l’avevo capito prima, leggendo il suo libro), è un’effervescente maestra di scuola elementare (non mi piace definirla insegnante di scuola primaria, come si dovrebbe dire adesso per il politically correct perché lo trovo un appellativo freddo e senz’anima) e dall’amore per la lingua italiana che, non a caso, è stata definita la lingua degli angeli ed è la lingua universale della musica, è nato questo agile libretto con filastrocche ortografiche in rima e tavole illustrative, che insegnano ai bambini, in modo divertente e accattivante, le regole più spinose dell’ortografia con le dovute eccezioni.
Il maestro che spiega le regole ai bambini, sotto forma di gioco, si chiama Verdino ed è un simpatico topolino, ideato e disegnato dalla stessa autrice, che correda con delle belle illustrazioni esplicative il testo.
Significativa l’ispirazione del libro al Grande Maestro, Grande Sognatore e unico Scrittore italiano per bambini vincitore del prestigioso Premio Andersen, l’equivalente del Nobel, di cui quest’anno si è celebrato ( come si è potuto, dato il periodo) il centenario della nascita, Gianni Rodari, che invitava i maestri ad avere un approccio gioioso e non punitivo nei confronti dei bambini, che devono apprendere con il sorriso e non in modo noioso o tetro, come purtroppo, a volte, avviene ancora oggi nella scuola.
Questo è il segreto per conquistare i bambini e coinvolgerli gioiosamente nell’apprendimento, dandogli la giusta motivazione per una conoscenza in cui proprio loro sono i protagonisti e non degli elementi qualsiasi- come diceva lo stesso Rodari e come, modestamente, ho sempre pensato anch’io.
Perciò, anche la Maestra Maria Stella Sudano, allieva di Cotanto Scrittore, ha messo nel suo “Cuore con la c”, un pizzico di cuore, quello che ci vuole non solo nei libri ma anche nella vita per parlare efficacemente ai bambini e non solo.
Maddalena Caccavale Menza
Maddalena Caccavale Menza, è nata a Roma da una splendida famiglia napoletana: papà Aniello marinaio e mamma Giuseppina, sarta e imprenditrice. Ex modella, ex attrice di Fellini, allieva di Eduardo De Filippo, è giornalista, scrittrice , maestra, già docente universitaria. Laureata in Storia del cinema e Dottore di ricerca in Pedagogia, ha scritto diversi saggi sul cinema di Carlo Ludovico Bragaglia (regista dei film di Totò), su Sergio Tofano in arte Sto, di cui è la più importante studiosa, sul Signor Bonaventura, personaggio del Corriere dei Piccoli di Sergio Tofano, su Ferzan Ozpetek (Il viaggiatore dell’anima) e sul cinema d’animazione italiano in rapporto con le fiabe dal titolo Parole e cartoons, adottati dall’Università di Roma tre. Ha pubblicato una breve biografia di Alda Merini, inserita nel libro di biografie di donne illustri Donne da raccontare Ed. NEI , Roma 2020 (commissionato dall’Associazione Casalinghe, Moica) , il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per medici e infermieri impegnati nel COVID e una collaborazione al libro di Carlo Coronati, di prossima uscita, Roma, una vera bellezza 2, Ed. Il lupo Sulmona 2020.
Ha lavorato come giornalista presso l’Agenzia Global Press, Paese sera”, Centro Storico, Film,L. G. Argomenti, Casa oggi, Teatro cult e, attualmente, collabora a diverse testate tra cui Campo de’Fiori, Pagine giovani e Pepe verde. Ha realizzato molte interviste filmate (visibili su youtube) con famosi attori di cinema e teatro come Tiberio Murgia, Paolo Poli, Flavio Bucci, Lando Buzzanca, Ida Di Benedetto ed Enrico Lo Verso.
Per i suoi libri, ha avuto molti significativi riconoscimenti come il Premio” La scrittura” di Roma nel 1998, il “Trofeo Penna d’autore “di Torino nel 2007, il Premio “Ricomincio da Roma” nel 2013, il Premio di terza classificata nel Concorso “L’ebbrezza della vita” dell’Associazione Akkuaria di Catania nel 2019, la menzione di merito nel” 5°Premio Internazionale Salvatore Quasimodo” nel 2020 e due Coppe, nel 2019 e nel 2020, per meriti culturali e artistici, dall’Associazione Volontariamente presieduta dall’Avvocato Fabrizio Berliri.