Nata ad Acireale nel 1975. Manuela Samperi è cresciuta in città, dove ha sofferto la mancanza della natura e la compagnia degli animali ma grazie al mondo dei colori ha compensato quella mancanza e con la fantasia era ovunque lei volesse.
Ha conseguito la maturità artistica e superato tre anni di Accademia delle Belle Arti di Catania, Sezione pittura ma la sua sensibilità poco si sposa con l’ambiente accademico che trova sterile e ostile alla sua persona.
Successivamente si accosta al mondo del restauro rimanendone affascinata. Frequenta il laboratorio del Professor Angelo Cristaudo che la porta a lavorare presso la ditta Land di Roma per il restauro degli affreschi del 500 della chiesa dell’ospedale di San Giovanni in Laterano. Periodo felice vissuto in collegio ricco di esperienze e stimoli, qui comincia i suoi primi ritratti e le prime committenze a matita.
Dopo il periodo del Giubileo ritorna in Sicilia e prosegue l’apprendistato presso il laboratorio del maestro Rosario Schillaci, a lui deve molto di ciò che ha appreso e l’amore per gli acquerelli.
Nel frattempo ottiene la qualifica biennale regionale come aiuto restauratore.
Nel 2002 si sposa e ha due amatissimi figlie, da allora vive in campagna circondata da ciò che ama natura e animali. Non si ferma e prende un’altra qualifica a Catania di Interior design.
L’ambiente fertile della campagna rende possibile la creazione dei suoi acquerelli soprattutto dipinge i bambini, passione che l’accompagna da sempre a loro volge il suo sguardo attento. Loro sono inesauribile fonte della sua costante ispirazione.
I bambini del mondo o meglio i bambini del mondo.