Un dialogo fra diversi tipi di espressioni artistiche. Questa l’iniziativa che si terrà sabato 13 ottobre, alle 17:30(?), nella splendida cornice di Palazzo Vigo, a Torre Archirafi, frazione di Riposto. La rassegna artistica “Emozioni sinestesiche”, serata che vede al centro la presentazione del libro di poesie di Dario Miele “Tra le tue dita”, promossa dalla casa editrice Akkuaria e dall’assessorato alla cultura del Comune di Riposto, retto da Carlo Copani, vuol fare della poesia anello di congiunzione fra diverse arti. La poesia di Miele è attraversata dal filo rosso di una forte sensorialità, che non si esaurisce nella mera, seppur accentuata, fisicità delle passioni ma si eleva all’anima, alle emozioni, tuttavia percepite attraverso tutti e cinque (anzi potremmo dire i “sei”) sensi.

Dario Miele è nato a Catania, ove tutt’oggi vive. L’amore per la letteratura e il verso poetico lo spingono a dedicarsi esclusivamente alla poesia, genere, oggi, arduo che rischia spesso lo scivolone nella banalità.

La scrittura rappresenta per lui il modo di esorcizzare il malessere che lo circonda e quello che alcune volte vive dentro di sé, cercando di far fluire gli impulsi della sua Anima attraverso l’inchiostro, di immortalare le sensazioni attraverso una descrizione, a volte, molto percettiva e sensoriale che consente al lettore di entrare visivamente nella Poesia e nell’Emozione  stessa. Ma la poesia è vissuta anche come la possibilità di poter catturare qualche spiraglio di bellezza e, perché no, di bruttezza, di far cogliere al lettore i perenni contrasti della nostra esistenza.

Tra il 2014 e il 2016, l’autore, partecipa a diversi concorsi letterari. Nel 2017 collabora con il fotografo Alberto Zacco alla mostra “Memorandum – foto al margine di una passeggiata per Ragusa”.

Le poesie di Dario Miele verranno accostate alle foto dell’artista ragusano Alberto Zacco. La mostra (che verrà riproposta appunto nel corso della serata in questione) mette in esposizione foto inerenti la città di Ragusa. Non le solite foto che immortalano i monumenti e il barocco della città ma foto che ritraggono scorci sconosciuti, spesso abbandonati e nascosti, spazi dove antico e moderno si incontrano, si fondono e si allontanano creando forti contrasti.

Nel Marzo del 2018 il suo debutto letterario sarà consacrato dalla pubblicazione della sua prima raccolta di poesie intitolata “Tra le tue dita” edita da Ed. Akkuaria, grazie alla quale nel luglio dello stesso anno Dario Miele riceve il premio “Akadémon 2018” come migliore poeta esordiente presso l’ EtnaAciFilm Festival.
Il 6 ottobre Miele partecipa, a Spoleto, al concorso letterario “CiBarte…sia” , concorso di prosa e poesia dedicata al cibo.

Sarà Vera Ambra, editrice e presidente dell’associazione Akkuaria, a presentare il testo poetico di Dario Miele.

A moderare gli interventi sarà Rita Patanè, giornalista e direttore di testata nonché rappresentante e membro dell’Associazione culturale “Zzenia” di Fiumefreddo di Sicilia.

 Ad esprimere il dialogo fra le arti contribuirà la performance artistica delle allieve dell’A.S.D. “You can dance” di Calatabiano di Federica D’Arrò che danzeranno le parole in versi di Dario Miele, la lettura recitata dei versi a cura di Marco Strano e la performance grafico – pittorica che vedrà la realizzazione in estemporanea, ispirata dai versi di Miele, di una tela da parte di un giovane artista locale.

L’iniziativa ha lo scopo di aiutare i giovani a favorire l’offerta e lo scambio artistico – culturale con altre associazioni ed operatori culturali.