Dal 12 al 29 ottobre a Milano lo spettacolo cult della comicità americana. Celebre il film di Salce con Ugo Tognazzi e Monica Vitti. Luca Barbareschi, che ne cura anche la regia, ne ha trasposto la vicenda al contesto italiano.
Gilberto, marito egoista, traditore seriale e simpatico gigione rende la vita di coppia difficile con le sue continue menzogne, finché Lisa, la moglie, stufa decide di partire con un amante russo, Volodia. Quando glielo dice Gilberto, ferito nell’orgoglio, ma sempre innamorato, architetta un piano. Invita per l’ultimo week end sia Volodia, sia la propria segretaria, la bella e svampita Chanel Pizzigoni.
Con abili mosse riesce a far ingelosire la moglie, complice il cameriere, anima della casa, che sta preparando la famosa anatra all’arancia.
La morale finale é, come dice Gilberto, che il divorzio dopo 30 anni di matrimonio dovrebbe essere proibito per legge. Anche Gilberto e Lisa scoprono alla fine di amarsi nonostante tutto. La commedia è tutta giocata sui toni dell’umorismo americano, ma anche un po’ italiano. Ovviamente la parte del leone la fa Luca Barbareschi, ma anche Chiara Noschese si dimostra un’eroina divertente, sempre in bilico fra tragedia e commedia. Bravi anche gli altri attori Gerardo Maffei, Margherita Laterza e il cameriere Ernesto Malheux.
Si ride parecchio e il pubblico gradisce, forse perché, in chiave comica, sono presentate le difficoltà di tante coppie di oggi e, forse anche di una certa età. Come spesso avviene, il teatro è uno specchio fedele di chi lo guarda
Serena Accàscina
foto di Bepi-Caroli