Questa brillante commedia di Georges Feydeau, un autore francese del secolo scorso, scorre leggera e divertente per due ore, senza alcun momento che non sia piacevole.
Per una serie di equivoci, il poco fedele dottor Molineaux si trova ad un appuntamento galante con una signora sposata, nell’appartamento di una ex sarta. Là, sorpreso dal marito della signora, s’improvvisa sarto da donna, per depistare le indagini.
E da qui inizia una serie di equivoci e colpi di scena, uno dietro l’altro che ci lasciano senza fiato e ci fanno divertire.
L’arte dell’attore Solfrizzi, che si ispira un po’ alle battutte e agli atteggiamenti del grande Totò, fa scorrere le scene, una dopo l’altra in maniera spassosa. Ma anche gli altri attori non sono da meno, da Anita Bartolucci a Viviana Altieri, da Barbara Bedrina a Fabrizio Contri a Cristiano Dessì, a Lisa Galantini, Simone Luglio,Elisabetta Mandalari.
Tutti i mariti, in questa farsa vaudevilliana, tradiscono,ma finiscono poi, con vari colpi d’improvvisazione geniali, dalla parte della ragione e quasi le mogli chiedono scusa di avere pensato male e volentieri perdonano…
Il regista ha curato ogni minimo dettaglio, i costumi e le scene alla francese, ma il dialetto delle tre donne è diversamente intonato a quelli italiani. E alla fine la commedia strappa gli applausi entusiasti del pubblico, che si è molto divertito.
Serena Polizzi