Con il patrocinio del Comune di Gela, l’Associazione Akkuaria, in collaborazione con:
Université de Strasbourg, UMR Archimède-Archéologie et Histoire Méditerranée-Europe, Université de Haute-Alsace, Université Paris 1 Sorbonne-Panthéon, UMR ANHIMA-Anthropologie et Histoire des mondes anciens, Université de Franche-Comté, EA ISTA-Institut des Sciences et Techniques de l’Antiquité, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Palermo, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Siena, Istituto d’Istruzione Superiore Eschilo e le Associazioni di Gela: Pro Loco, Archeoclub, FIDAPA, Rotary Club, Soroptimist International Italia, Lions Club Del Golfo
Organizza
il Convegno internazionale che si terrà a Gela il 15 e16 Aprile 2016 dal tema: La Sicilia: terra antica di utopie – II° incontro internazionale “Geloi”
Antonio Gonzales, Anne Jacquemin, Mauro Moggi, Daniela Motta, Sylvie Pittia, Francesca Reduzzi, Rita Scuderi, Maria Teresa Schettino, Cesare Zizza
Université de Strasbourg – Université de Haute-Alsace, UMR Archimède.
Il progetto Geloi, attraverso convegni annuali, occasione di incontro di studiosi italiani e stranieri con un pubblico di non specialisti e con un’attenzione specifica per gli studenti dei Licei cittadini, intende proporre dei temi di riflessione sulle vicende storiche della Sicilia antica e in particolare di Gela in un dialogo costante con i tempi presenti. Le ambizioni dei Geloi sono riassunte nelle 3 parole chiave che ne costituiscono il manifesto programmatico: valorizzazione, prospettiva internazionale, ricontestualizzazione.
Valorizzazione del patrimonio storico-archeologico di Gela, che costituisce il nucleo forte dell’identità del territorio, con l’intento di salvaguardare non solo le vestigia e i reperti archeologici ma anche, e soprattutto, la memoria delle origini e della storia della città.
La prospettiva internazionale per avvicinare il territorio gelese a una platea europea e far conoscere a un largo pubblico, di specialisti ma anche di cultori della storia antica e siceliota, non solo il patrimonio archeologico di Gela, ma anche le sue bellezze paesaggistiche e lo spettacolare golfo su cui si affaccia la città.
Ricontestualizzazione di Gela nel tessuto storico-politico della Sicilia antica, teatro di esperimenti e elaborazioni in termini di pensiero politico, pratiche istituzionali e diritto internazionale.
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La Sicilia è stata fin dall’Antichità un crocevia di popoli e teatro di interazione culturale e di esperimenti politici. Non è un caso che Platone si renda in Sicilia per realizzare il suo progetto politico e costituire la comunità cittadina esemplare: ai suoi occhi la Sicilia greca, in specie la Sicilia orientale e Siracusa, costituiva il laboratorio ideale per mettere alla prova la sua elaborazione teorica. In questa terra di antica colonizzazione greca, egli riteneva di poter trovare un terreno più facilmente plasmabile (diversamente da Atene) e diventare, inizialmente grazie all’amicizia con Dione, il consigliere filosofo che guida il potere politico impersonato dai due Dionigi. L’insuccesso di Platone non deve sminuire il ruolo centrale della Sicilia nell’orizzonte politico del Mediterraneo e nell’elaborazioni di utopie lungo tutto l’evo antico. Per questa ragione, si è deciso di dedicare la seconda edizione alle elaborazioni utopiche nate in questo territorio di colonizzazione greca e divenuto la prima provincia romana: esse saranno esaminate non solo nel contesto in cui esse hanno preso vita ma anche nelle loro permanenze attraverso i secoli, in un confronto-dialogo con gli ideali e i modelli utopici della Sicilia contemporanea.
PROGRAMMA
Venerdì 15 aprile2016
Ore 10,00
Istituto di Istruzione Superiore “Eschilo”: Incontro propedeutico sul Convegno con la partecipazione degli studenti.
Ore 17
Saluto di benvenuto delle Autorità e degli Organizzatori
Ore 17.30
Apertura dei lavori con la presentazione del sito internet e delle pubblicazioni (on line e in volume) di Geloi 1 a cura di Antonio Gonzales (UFC, ISTA) – Maria Teresa Schettino (UDS-UHA, Archimède)
Ore 18, Conferenze di apertura
Moderatrice Sylvie Pittia (Université Paris 1, ANHIMA)
Conferenza di Anne Jacquemin (UDS, Archimède)
Aitna, una città improbabile o l’insuccesso prevedibile di un’utopie
Conferenza di Mauro Moggi (Università di Siena)
Il ‘comunismo’ delle Eolie: un’utopia divenuta realtà
Ore 19
Discussione e dibattito con il pubblico
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Sabato 16 aprile
Ore 9.30, Prima sessione: esperimenti utopici nella Sicilia greca
Moderatrice Daniela Motta (Università di Palermo)
Cesare Zizza (Università di Pavia)
I viaggi di Platone tra la Sicilia ‘dei banchetti e del bivacco’ (come dire, Platone contro la tryphé dei tiranni)
Ore 10
Discussione e dibattito con il pubblico
Ore 10.30, Seconda sessione: L’utopie della libertà nella Sicilia romana
Moderatori Mauro Moggi e Cesare Zizza
Rita Scuderi (Università di Pavia)
L’utopia regale degli schiavi insorti: Euno-Antioco e Salvio Trifono
Francesca Reduzzi (Università di Napoli): I Servi Venerii tra realtà e utopia
Ore 11.30
Discussione e dibattito con il pubblico
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Ore 16.30, Terza sessione: amministrazione e società romana tra utopia e distopia
Moderatrici: Francesca Reduzzi e Rita Scuderi
Sylvie Pittia (Université Paris 1 – Sorbonne, ANHIMA)
La creazione di un controllo provinciale in Sicilia: un’utopia romana?
Daniela Motta (Università di Palermo): La Sicilia terra di utopie nelle fonti tardo antiche
Ore 17.30, Discussione e dibattito con la sala
Ore 18
Tavola rotonda coordinata da Maria Teresa Schettino e Antonio Gonzales: La Sicilia tra utopie antiche e moderne con interventi di Angela Agnello, Sylvie Pittia, Cesare Zizza
Ore 19
Dibattito con il pubblico e conclusioni di Antonio Gonzales – Maria Teresa Schettino