Il 9 febbraio 2016 alle ore 15,00 presso al Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, via del seminario 76 Roma, si svolgerà l’Evento “Le Rosse Pergamene  per un Nuovo Umanesimo – La cultura della Pace.Premio Le Rosse Pergamene a Palazzo San Macuto per un Nuovo Umanesimo. Poeti e studiosi, musica e pittura, arte e scienza per dare un nuovo verso all’Europa del futuro

La Manifestazione sarà articolata in vari momenti. Dopo i saluti istituzionali Anna Manna Clementi, organizzatrice della manifestazione, avvierà la cerimonia di premiazione del Premio “Europa e Cultura“  messaggero di una cultura di pace fondata sui valori del Nuovo umanesimo.

Ogni anno il Premio rivolge la propria attenzione ad una città italiana. Lo scorso anno a Venezia. Il pittore Antonio Fiore è stato premiato per il quadro “FuturVenezia” che poi è diventato il Logo del Premio Europa e Cultura.
L’Edizione 2015 del Premio Europa e Cultura è dedicata alla Città di Spoleto.
Così è ricorrente il nome e il ricordo della bellezza artistica e culturale di Spoleto nell’elenco delle Eccellenze Italiane che riceveranno il Premio Europa e cultura 2015. Alcuni dei premiati riceveranno il Premio a Spoleto alla presenza di Anna Manna Clementi, presidente del Premio, durante il viaggio tra le vie dell’Arte di Vera Ambra.

Le Eccellenze Italiane del Premio Europa e Cultura 2015 sono:
Sergio Bernardini, studioso per impegno nel mondo delle Associazioni
Carla Fendi, per l’impegno culturale a favore della città di Spoleto

Premio Europa e Cultura 2015 per la dedizione, l’impegno su vari fronti, la presenza costante e amorevole con cui ha voluto in tanti anni onorare la città di Spoleto.

Mecenate verso la città di Spoleto con la restaurazione  e rilancio del Teatro Caio Melisso. Ma anche vero faro di cultura e stile  per l’impegno culturale e il sincero approfondimento di tematiche e proposte culturali che rientrano nel progetto di un Nuovo umanesimo, con particolare riferimento alla Performance “Alla ricerca del tempo perduto” presentata dalla Fondazione Fendi al Festival dei due Mondi 2015.

Targa “La Memoria per il Futuro di Spoleto” a Zefferino Monini

La Fondazione Monini con la guida di Maria Flora e Zefferino Monini ha preservato e rilanciato la memoria di Casa Menotti facendo della casa di Giancarlo Menotti un Polo d’attrazione culturale anche grazie alle innumerevoli proposte culturali che affiancano l’attività archivistica di tutto l’anno.

Targa “Un Poeta per un Nuovo Umanesimo“
Mario Narducci: autore di delicati versi dedicati a Monteluco (Spoleto)

Omaggi alla Carrera
Una vita per la Cultura, la Cultura per la vita
Neria De Giovanni, scrittrice, saggista, presidente AICL
Laura De Luca, radiogiornalista

Per il Premio Donna e Lavoro un nome famoso nel mondo sindacale Annamaria Furlan, donna di grande impegno e senso di responsabilità, vera portatrice del messaggio di armonia e comprensione che dovrebbe distinguere la donna nel mondo del lavoro.

Per la Sezione “Italiamia“, riservata agli autori della casa editrice Nempress, la presidente della giuria  Neria De Giovanni nominerà vincitore assoluto Luigi De Mitri per il libro “Il grande mistero dell’arte.Fidia-Michelangelo“                                       

I PREMI SPECIALI:
Anche tra i Premi Speciali tre nomi legati alla città di Spoleto: la pittrice Stefania Catenacci per un quadro dedicato a Spoleto moderna, la scrittrice fotografa Maria Cristina Valeri per l’ideazione e la realizzazione di un servizio fotografico su Spoleto attraverso i versi dei poeti, Benedetto Zeppadoro che ha restituito l’antico ristorante Sabatini di Spoleto agli antichi fasti con la ristrutturazione e lancio de  “Il giardino del corso“.

Anche nelle poesie di Mario Narducci, Targa “Un poeta per il Nuovo Umanesimo”, si trova una bella poesia dedicata ai dintorni di Spoleto, il famoso Monteluco dove sorge il Convento di San Francesco e si ammira il Bosco Sacro, vera perla di fascino e bellezza naturale.

Sarà proprio un PREMIO SPECIALE alla musica che darà il messaggio più forte del Premio Europa e Cultura 2015

PREMIO SPECIALE 2015 INNO “ITALIA PATRIA MIA”
brano scritto dalla giornalista e poetessa Tiziana Grassi  con il M° tenore Giuseppe Gambi su musica del M° compositore Luigi Polge e arrangiamenti di Armando De Simone.
Il premio è significativo sia per la complessità del messaggio universale di amore e fratellanza tra i popoli sia per il ricordo delle nostre radici nel mondo