L’associazione Helios Artisti Associati di Campobello di Licata, chiude alla grande il bilancio artistico del 2015. Infatti, la Compagnia Teatrale “Quelli della Parnasso” guidata da Lillo Ciotta, ha portato, con successo, in scena la nuova esilarante commedia “Agenzia Investigativa” di Samy Fayad.  Lo spettacolo è inserito nel cartellone del 4° Festival Regionale del Teatro Libero “Fratelli di Scena” Premio Carmelo Graci.

A parte la soddisfazione per aver donato al numeroso pubblico circa due ore di sana allegria con “Agenzia Investigativa”, la sorpresa più bella è stata nel ricevere in diretta la notizia che al 3° Festival Nazionale U.I.L.T., al quale la compagnia ha partecipato con la commedia “Funny Money” di Ray Cooney, è stato assegnato il premio come Migliore Attore non Protagonista ad Enzo Lepre, come Migliore Regia a Lillo Ciotta e la partecipazione alla fase finale di Velletri (RM).

Lillo Ciotta: per noi è motivo di orgoglio ricevere questi premi e soprattutto avere la possibilità di confrontarci,  in ambito nazionale, con le altre compagnie.

Siamo contenti di poter rappresentare Campobello di Licata ed anche la Sicilia in un contesto nazionale dove avremo la possibilità di promuovere  anche in nostro territorio.

“Funny  Money” ci è costata duro lavoro e fatica ma, quando le cose si fanno per “amore” allora tutto sembra più leggero. Con questa opera abbiamo ricevuto diversi premi,  abbiamo ingoiato anche  qualche boccone amaro ma, come sempre, alla fine viene premiata la perseveranza e la voglia di fare bene a costo di qualsiasi sacrificio.

Queste le motivazioni:

-         Premio Migliore Regia: “Ha saputo dare alla Commedia Funny Money temoi e ritmi incalzanti, ben dosati, tali da caratterizzare il lavoro con vivacità e con estro, senza mai scadere nell’ovvio e nel banale.

-         Premio Miglior Attore non Protagonista: “E’ stato il “TASSISTA” della Commedia Funny Money. La Giuria ha deciso di premiarlo per la caratterizzazione vivace che ha richiamato alla nostra memoria il primo Carlo Verdone. Una vivacità che non è scivolata nel patetico ed usata senza tradire il personaggio interpretato.

Dedichiamo questi “riconoscimenti” a quanti continuano a sostenerci con le critiche costruttive, con la condivisione delle nostre iniziative, ai nostri amici delle altre compagnie teatrali ed anche all’amministrazione comunale di Campobello di Licata che fa di tutto per metterci nelle condizioni di lavorare serenamente.