Cono Cinquemani nasce a Piazza Armerina (EN) il 5 aprile 1980. Dopo la maturità conseguita presso il Liceo Linguistico B. Secusio di Caltagirone, incomincia lo studio della lingua tedesca in Germania completando la specializzazione presso la Facoltà di Lingue e Culture di Catania.
Inizia a occuparsi di musica all’età di nove anni sperimentando i suoni della tromba, del pianoforte e della chitarra.Fortemente attratto dalle potenzialità espressive del canto intraprende un percorso di studi sulla voce con Gabriella Scalise; le innumerevoli partecipazioni agli stage sulla voce confermeranno la scelta del canto come strumento principale di espressione.
Le lingue e il canto sono gli ingredienti che l’artista sceglie per iniziare un percorso di indagine sulle variazioni dialettali della Lingua Siciliana e sulle interferenze nate dalla fusione delle lingue straniere con le lingue parlate dai siciliani emigrati nelle Americhe.
Attraverso l’uso sperimentale del Siculish, del Lunfardo e del Globerish, mette in scena spettacoli di teatro e canzone per affrontare temi come l’emigrazione e il viaggio. Perfettamente in bilico con il Siculish, propone progetti di variazioni linguistiche dei dialetti meridionali italiani con lo Spagnolo Argentino e dell’Uruguay.
Il Lunfardo è il suo secondo studio sulle contaminazioni linguistiche; Globerish, invece è un progetto sull’Inglese parlato come lingua ausiliaria nei paesi che ha visitato personalmente. Con “Donne Marginali”, “Valigie piene di donne”, “Siculish”, “Favola Cinquemani e Nino Lunfardo” porta in giro per il mondo un genere teatrale innovativo e sperimentale; i testi teatrali intervallati dai brani cantati hanno acceso un faro sulle continue trasformazioni dei linguaggi popolari.
L’artista con l’uso del Siculish, del Lunfardo e del Globerish nel teatro e nelle canzoni ha dimostrato grande creatività riconosciuta da un numero di spettatori sempre più copioso,