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Domenica 24 Maggio 2015 ore 10,30 presso i locali del Centro culturale “V. Paternò Tedeschi”, in Via Della Paglia, Catania, si terrà un incontro con il poeta scrittore Pippo Nasca.
Autore di Akkuaria, inizia la sua partecipazione alla vita sociale dell’associazione a seguito della sua premiata attività di poeta, che lo vede protagonista nelle passate edizioni del Premi internazionali dedicati a due importanti siciliani, Fortunato Pasqualino, filosofo e giornalista Rai, e don Antonio Corsaro,prete scomodo e rivoluzionario.
Con Akkuaria ha pubblicato diverse opere: le raccolte di racconti “Tutto passa e cambia”; “La fede del gatto e del topo”; “Ilaria e Catania”, e in ultimo “Jù fazzu ’nsoccu mi piaci fari“.
Per quanto riguarda la poesia invece ha pubblicato l’opera “Lu stranu viaggiu” una parodia dell’Inferno di Dante. L’idea nasce dal desiderio di “sparlare” di quei compagni di lavoro, viventi e trapassati, per i cui pregi e difetti sono rimasti indelebili nei ricordi dell’autore.
Attualmente è in fase di stampa l’ultima raccolta di versi. “Di tia leggiu lu chiatu”. Si tratta della traduzione in siciliano di alcune poesie di Giacomo Leopardi.
Anche se asserisce di non essere uno storiografo, Pippo Nasca è sicuramente un osservatore del passato. Le sue curiosità sono dettate dalle conoscenze che traggono origine dalla sua cultura classica, dalla passione per la sua Terra, dal suo modo di vedere le cose, che espone con eleganza e sobrietà, talvolta dettate anche dalla fantasia, una fantasia talmente veritiera che rasenta la realtà stessa. Una esplosione di fantasia dunque, tra storia e genio, una magnifica illustrazione di nozioni, concetti, avvenimenti, una superba interpretazione della realtà, ora dura e mutevole, ora fantastica e aleatoria, un susseguirsi di sentieri sconosciuti che ci attraggono con tutta la forza della sua sconvolgente originalità.
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