Gli OGM e i Grassi Idrogenati sono la causa del Diabete, dovuto alla “American Obesity” Roma, 3 luglio 2012. Alla presenza dell’OSSERVATORIO SANITÀ e SALUTE dell’Italia, con il Patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, del Ministero della Salute Italiana, del Consiglio Regionale del Lazio, del Comune di Roma, della Provincia di Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione dei DIECI finalisti autori di libri di Medicina risultati particolarmente interessanti e come tali premiati in tale serata, sotto le telecamere della Prima Rete Nazionale Italiana.
Il luogo della Cerimonia è stato la Terrazza Caffarelli, sul Campidoglio, a Roma.
Il tale sede, durante la presentazione di uno dei concorrenti,il dott. Nacci di Trieste, si è data particolarmente importanza ad un vecchio lavoro condotto da scienziati americani negli anni ’80 che avevano già intuito una possibile correlazione fra il Diabete Mellito di Secondo Tipo (legato all’obesità) e un possibile danno di parete cellulare, infarcite da sostanze grasse non-naturali.
Il dott. Nacci , nel suo libro “Come affrontare il Diabete“, ha collegato questa grande scoperta americana degli anni ’80 ad un lontano lavoro, pure americano, del 1933, del dott. MOSENTHAL, che già forniva le bassissime percentuali di Diabete in America negli anni Venti del XX secolo.
La prima osservazione del dott. Nacci è stata quella di considerare i Grassi Idrogenati (GRASSI ARTIFICIALI, non-naturali, inventati nel 1912) come possibile causa del Diabete di Secondo Tipo, essendo tale malattia praticamente sconosciuta negli anni Venti del XX secolo, per poi essersi attestata sul 6-10% della popolazione americana fra gli anni ’50 e gli anni ’80, in concomitanza alla diffusione dei Grassi Idrogenati nella catena alimentare americana dopo la Seconda Guerra Mondiale, con il corrispettivo incremento della popolazione americana in SOVRAPPESO, oscillante fra il 20% e il 30% dell’intera popolazione americana.
La seconda osservazione del dott. Nacci è stata quella di correlare l’introduzione nella catena alimentare degli Organismi Geneticamente Modificati (Genetically Modified Organisms ) con l’improvvisa comparsa, dopo gli anni 90, della cosiddetta “American Obesity” che ha determinato l’improvviso salto della percentuale di popolazione americana in sovrappeso dal precedente 20-30% (1950-1988) al 70% circa degli anni 1990-2010, con una analoga salita vertiginosa dello stesso Diabete di Secondo Tipo (legato all’obesità).
Il luogo della Cerimonia è stato la Terrazza Caffarelli, sul Campidoglio, a Roma.
Il tale sede, durante la presentazione di uno dei concorrenti,il dott. Nacci di Trieste, si è data particolarmente importanza ad un vecchio lavoro condotto da scienziati americani negli anni ’80 che avevano già intuito una possibile correlazione fra il Diabete Mellito di Secondo Tipo (legato all’obesità) e un possibile danno di parete cellulare, infarcite da sostanze grasse non-naturali.
Il dott. Nacci , nel suo libro “Come affrontare il Diabete“, ha collegato questa grande scoperta americana degli anni ’80 ad un lontano lavoro, pure americano, del 1933, del dott. MOSENTHAL, che già forniva le bassissime percentuali di Diabete in America negli anni Venti del XX secolo.
La prima osservazione del dott. Nacci è stata quella di considerare i Grassi Idrogenati (GRASSI ARTIFICIALI, non-naturali, inventati nel 1912) come possibile causa del Diabete di Secondo Tipo, essendo tale malattia praticamente sconosciuta negli anni Venti del XX secolo, per poi essersi attestata sul 6-10% della popolazione americana fra gli anni ’50 e gli anni ’80, in concomitanza alla diffusione dei Grassi Idrogenati nella catena alimentare americana dopo la Seconda Guerra Mondiale, con il corrispettivo incremento della popolazione americana in SOVRAPPESO, oscillante fra il 20% e il 30% dell’intera popolazione americana.
La seconda osservazione del dott. Nacci è stata quella di correlare l’introduzione nella catena alimentare degli Organismi Geneticamente Modificati (Genetically Modified Organisms ) con l’improvvisa comparsa, dopo gli anni 90, della cosiddetta “American Obesity” che ha determinato l’improvviso salto della percentuale di popolazione americana in sovrappeso dal precedente 20-30% (1950-1988) al 70% circa degli anni 1990-2010, con una analoga salita vertiginosa dello stesso Diabete di Secondo Tipo (legato all’obesità).
PER MAGGIORI DETTAGLI:
http://www.procaduceo.org/dottnacci/cause-diabete.htm
http://www.procaduceo.org/dottnacci/cause-diabete.htm