Ieri, sabato 28 febbraio, presso i locali del Mueseo Emilio Greco, nell’ambito delle iniziative della rassegna artistico-letteraria, sono stati ospiti, nell’ordine di intervento il noto critico Giovanni Pasqalino e mons. Gaetano Zito, entrambi hanno offerto alla platea alcuni aspetti meno noti, ma altrettanto significativi, a riguardo le celebrità trattate.
Uno spaccato sulla vita e le maggiori opere di Vincenzo Bellini, compositore catanese, tra i più celebri operisti dell’Ottocento, è stato accompagnato da alcuni spunti musicali con un particolar riguardo alle composizioni giovanili.
Con dovizia di particolari, Giovanni Pasqualino ha tracciato il percorso di vita dell’amato “Cigno”, partendo dai suoi ardori giovanili fino alla sua tragica fine.
Altre figure che hanno determinato scelte importanti per Catania sono state affrontate da Mons. Gaetano Zito, vicario episcopale per la cultura e preside dello Studio Teologico S. Paolo.
L’argomento della discussione ha preso spunto dal forte legame di fede e devozione che i catanesi nutrono nei confronti sia della santa Patrona sant’Agata, sia del cardinale Dusmet, è sulla base di certezze e documentazioni ha nettamente smentito certe credenze, storicamente non supportate.
Gli argomenti trattati in questa giornata saranno ampliate da altri servizi a tel riguardo.
Presenti all’incontro il Maestro De Meo e Silvano Marino, direttore del museo belliniano, ubicato nella casa dove l’artista ncque e visse fino a quando, a seguito della intercessione di un mecenate, iniziò da Napoli la sua ascesa al successo.
A conclusioend ei lavori il maestro, che per l’occasione ha esposto una sua opera dedicata a Sant’Agata, ha offerto ai relatori una riproduzione stampata.
I lavori di Viaggio tra le vie dell’arte proseguono a partire da domenica 1 marzo con una conferenza sulla medicina olistica che sarà tenuta del dott. Rosario Pappalardo, medico olistico.
Il programma proseguire con la programmazione che si concluderà il 14 marzo.