6 giugno 2014 – Gela, Primo incontro internazionale ‘Geloi’: Tra le due rive del Mediterraneo. Diplomazia e diritto in Sicilia in età ellenistico-romana
Siamo arrivati in Sicilia provenendo dalle nostre rispettive città: dall’Italia e dalla Francia, siamo approdati a Gela, come i Rodii e i Cretesi dell’VIII/VII sec. a.C. Abbiamo apprezzato il sole e il mare e la gente dal grande cuore; abbiamo incontrato gli studenti, una preziosità da non sottovalutare: qui, a Gela, siamo entrati in contatto con gente che non vuole essere una ‘isola’ isolata e circondata da aridità; abbiamo parlato con persone desiderose di sapere e di far sapere che in Sicilia si vuole (continuare a) crescere assaporando differenze culturali e varietà di lingue e di modi di fare.
Per questo e per tanto altro (non ultimo per l’alto livello scientifico dell’evento organizzato), ringraziamo i nostri ospiti e le Associazioni (soprattutto Akkuaria) che hanno voluto fortemente regalare a noi (‘stranieri’) e a tutti i cittadini (i Geloi di oggi e di domani) una bella giornata di riflessione e confronto sul mondo antico. Ringraziamo la città di Gela (quella di oggi e di domani) e ringraziamo pure il Museo di Gela per l’accoglienza e per la disponibilità.
Auspichiamo che questo ‘Geloi 1’ sia il primo di una serie di altri incontri internazionali che vedano come centro propulsore una realtà altra – ma ugualmente importante – rispetto all’Università: non è frequente che una città intera e un Museo si facciano promotori di siffatte iniziative; ma qui, a Gela, è successo e, per questo, onore al merito: al merito di tutti, di una intera comunità cittadina, che ha provato a superare i ‘particolarismi’ (e le ragioni proprie di ciascuna associazione) e ha dimostrato grande sensibilità per la storia, nella convinzione che il futuro passa anche dalla consapevolezza di avere radici lontane e profonde.
A nome dei relatori di Geloi 1, grazie e – speriamo – a presto (magari in occasione di un ‘Geloi 2’)
Cesare Zizza
(Università di Pavia)