“L’atto cosciente dell’alzarmi sui predellini della moto (volizione attiva) non è dettato dal mio libero arbitrio, ma da un qualcosa che lo precede. Ma, da dove arriva allora l’ordine destinato alle aree cerebrali? E come si realizzerebbe tutto ciò dal punto di vista della fisica? E, soprattutto, come si concilia con la metafisica?”.
Queste domande forniscono lo spunto per iniziare un percorso di speculazione filosofica che condurrà l’Autore, con gradualità e per esclusione, a elaborare e proporre una nuova teoria metafisica, “scientificamente supportabile”. Religioni e ateismo vengono analizzate e poi destrutturate, la metempsicosi (reincarnazione) integrata con un successivo passo, essenziale per fornire una spiegazione razionale della vita e dei suoi misteri.
Alla fine si dimostrerà come, questa protoreligione (o neurofilosofia), sia in grado di fornire una risposta a tutte le domande, fino a trovarsi in accordo anche con una prospettiva scientifica!
Un’intuizione che farà superare, a proposito di unificazione delle teorie, anche la distinzione fra non credenti e credenti (religiosi e non) nell’attualità di questo mondo.
Alberto d’Anna, “libero pensatore”, nasce a Orte (VT) il 28 gennaio 1950. Si è occupato di processi organizzativi, nell’ambito dell’attività lavorativa svolta in un Gruppo Bancario, fino al 2003. Iscrittosi poi alla facoltà di Filosofia presso l’Università Statale di Milano, ha abbandonato lo studio per iniziare un percorso formativo di apprendimento di discipline biopsicospirituali atte a favorire il cammino di crescita personale.