Cos’altro dire sullo splendido weekend romano di “Viaggio tra le vie dell’arte”?
Già negli articoli precedenti è stato illustrato tutto in maniera perfetta, commentato e rappresentato ciò che accomuna tutti noi!
Anche in questa edizione abbiamo avuto due giorni di full immersion: presentazione di libri, letture di poesie, premiazioni di concorsi letterari e presentazioni di nuovi concorsi.
Ma quest’anno, forse in maniera più esplosiva degli anni precedenti, il sentimento e il calore umano hanno fatto da padroni: la nostra insostituibile Vera Ambra ha dato vita ad una nuova iniziativa che oggi più che mai nel momento storico in cui viviamo, si sente il bisogno di far riemergere in tutti noi, l’”educazione ai sentimenti”.
In mezzo a questi articoli di poeti e scrittori posso soltanto inserirmi regalando la mia “parola donata”, “EMOZIONE”.
Emozione, nel vedere le lacrime di Vera Ambra scendere all’improvviso e senza vergogna, emozione, nell’abbraccio pronto e affettuoso di sua figlia Carla che si sta distinguendo per il suo impegno, e con l’aiuto di piccoli amici animali aiuta i bambini con vari tipi di problemi; emozione nel donare le parole dei “miei” bambini all’ambasciatrice ONU per l’infanzia Maria Rita Parsi.
Nel manifesto apposto nell’ingresso della sede della Società Umanitaria e all’interno della Sala Roma che ci ospitava un grande cuore rosso racchiudeva una piccola parte delle parole donate; parole che sono giunte da ogni parte d’Italia, d’Europa e del mondo. E proprio in questo mondo voglio credere, un mondo migliore, dove ognuno di noi possa tornare bambino nel proprio cuore, e far sì che l’Amore, la Fiducia, la Tolleranza, l’Empatia, il Rispetto facciano sempre parte della nostra vita, emozionandoci sempre, anche per le piccole cose!
Daniele Brinzaglia