Con entusiasmo io e mia sorella, Alessandra, abbiamo aderito all’invito di Vera Ambra dedicato alla 13° edizione del “Viaggio tra le vie dell’arte”, organizzato presso la sede di Roma della Fondazione Società Umanitaria nella giornata di sabato 2 febbraio.
Il pomeriggio è trascorso con una cornice conviviale di ospiti di prestigio che hanno argomentato su dei temi che si prestano a molteplici riflessioni. E’ stato proiettato un filmato molto breve, ma efficace a livello comunicativo dell’Associazione Ethos 3000 per far comprendere l’impegno e l’aiuto rivolto ai bambini con bisogni educativi speciali che appunto riescono ad esprimersi attraverso la Pet Teraphy.
Molto coinvolgente è stata anche la presenza dei due ambasciatori Akkuaria, Daniele Brinzaglia e Fabio Bronzini divenuti papà adottivi di un gruppo di bambini in Indonesia; tramite le diapositive il pubblico in sala ha potuto leggere le importanti e commoventi parole scritte da questi bambini.
La serata si è presentata densa di eventi, tra i quali la presentazione del premio letterario “Italia Mia” da parte della poetessa Anna Manna, che ha assunto durante l’evento anche il ruolo di moderatrice. Sono seguiti gli interventi di Antonino Chiaramente con la presentazione del suo libro A tuo padre in cui riporta una visione dell’anziano facendo tesoro della sua esperienza di operatore sociale e proponendo delle “alternative” legate al problema sentito delle case di cura.
L’atmosfera in sala ha assunto un clima diverso durante gli interventi di Maria Rita Parsi, Bianca Frabotta e a seguire con Renato Minore e Neria De Giovanni…

QUANDO LE PAROLE TOCCANO IL CURE, con il suo tono pacato ci ha parlato del grave problema che “coinvolge” i bambini quando i genitori si separano; si fornisce al minore una educazione volta a “disprezzare” l’altro genitore. Ha evidenziato quanto si può fare per una creatura che ha ancora tanta strada da percorrere…
La poesia italiana è rappresentata dalla professoressa Bianca Maria Frabotta che, nel suo intervento, ha espresso la sua posizione di femminista ribadendo come il ruolo della donna degli anni’70 si sia modificato a seguito di un maggiore impegno in ambito lavorativo, di conseguenza anche la struttura della famiglia si è modulata al nuovo contesto in evoluzione.
Lo spazio della critica ha visto protagonisti Neria De Giovanni e Renato Minore che hanno parlato a lungo della loro carriera nel nostro paese e nel resto del mondo.

Che giornata intensa! Il programma proposto è stato molto interessante ed il tempo è trascorso velocemente… Un ringraziamento sincero va a Vera Ambra che ci ha coinvolto in questa magnifica avventura.

Roma, 5 febbraio 2013

 

Alessandra ed Emanuela Ferrari