Con il patrocinio della Fondazione Umanitaria Sede di Roma e il Comitato Provinciale di Catania dell’A.I.C.S. Settore Cultura, l’Associazione Akkuaria nella persona di Vera Ambra, con la sua tredicesima edizione di “Viaggio tra le vie dell’Arte”, ha regalato al pubblico in sala, due giorni di sentimento, amore e gioia, oltre che un beneficio a chi – come lei – da sempre si schiera con i più deboli gli indifesi.
In quest’atmosfera gioviale e di grande spessore umano e culturale, si sono susseguiti personaggi importanti della cultura letteraria romana tra cui Elena Cordaro, responsabile sede di Roma della Fondazione Umanitaria, Anna Manna, Presidente Premio Letterario Le rosse pergamene ; Adriana Battaglia, Giornalista e scrittrice; Maria Grazia Calandrone, autrice e conduttrice di programmi culturali per RAI Radio3; Antonino Chiaramonte, scrittore; Antonella Dalmonte Presidente Associazione Ethos 3000 Onlus (Roma); Maria Rita Parsi, Delegata all’ONU per i diritti dell’Infanzia; Nereia De Giovanni, presidente Associazione Internazionale dei Critici Letterari; Renato Minore, Bianca Maria Frabotta; La Rassegna di quest’anno è legata alla Campagna di educazione sentimentale promossa dal Movimento artistico e di pensiero Alienismo. Come me molti altri hanno sottoscritto il manifesto lo scorso anno e ancora una volta Vera Ambra ha voluto battezzare questa nuova campagna di sensibilizzazione, regalando al mondo una parola di spessore, emozione e sentimento.
Durante la serata di apertura l’associazione Ethos 3000, rappresentato dalla presidente Antonella Dalmonte e dalle psicologhe Carla Russello ed Emanuela Rossi, hanno dato visione una breve sintesi del loro contributo alla campagna dell’educazione del sentimento, con il progetto “Un animale per amico” esponendo e presentando l’impiego degli animali nella terapia di recupero del disagio psicomotorio.
Nel corso di questa presentazione Vera Ambra non è riuscita a contenere la sua commozione. Versando alcune lacrime di commozione intrisa a vero amore, ha dato il via a un momento catartico ed emotivo. A dimostrazione di ciò siamo, umani, perché nascondere le emozioni, esaltiamole anche attraverso questi gesti questi momenti davvero importanti come piangere di commozione e gioia. Un’iniziativa, questa degli animali nel sociale, che ormai da qualche anno ha portato traguardi sociali importanti e i molti bambini che partecipano a questo progetto, hanno avuto significativi risultati d’inserimento sociale. Conoscendo per esempio che la curva d’attenzione di un bambino autistico è di breve durata, catalizzare queste attenzioni per un tempo maggiore è sicuramente un traguardo da non sottovalutare.
Il risultato di un altro progetto, questa volta, a favore di un paese bisognoso di strumenti sociali utili, come l’Indonesia, è stato illustrato da Fabio Bronzini e Daniele Brinzaglia. Loro due hanno portato la cultura di AKKUARIA, dov’era necessario dare voce ai bambini di un orfanotrofio indonesiano. Entrambi sono riusciti con un video, che ha raccolto le parole donate da questi bambini e i loro disegni, hanno toccato il profondo dell’anima e del cuore. Parole e disegni che hanno trasmesso dato speranza agli adulti facendo sentire la vera voce del cuore.
Antonio Ragone invece ci ha portato in un’altra parte del mondo: il Perù. Da qui ci è giunta la voce di Fátima Rocío Peralta García, vincitrice della sezione Poesia al Premio Fortunato Pasqualino, leggendo i suoi versi meravigliosi stile Ungaretti. Sempre per il premio Fortunato Pasqualino, sezione racconti, Klem D’Avino con la sua opera dedicata alla storia di Filomena Cerrato, ha esaltato il linguaggio colorato com’è il napoletano e l’arringa di Antonio Ragone ci ha introdotto nella sua tecnica scrittoria.
L’aspetto poetico della serata si innalza con la presentazione ufficiale da parte di Anna Manna del Premio “Rosse pergamene” giunto ormai alla sua undicesima edizione.
Educazione sentimentale, tema portante dell’incontro romano, vuole puntare l’attenzione sulle molte parole abusate e usate in modo improprio per non parlare di quelle che sono totalmente scomparse dal nostro quotidiano linguaggio. “Regala una parola” è la riscoperta di parole che sono al centro di una proposta che ha generato un forte consenso. Riscopriamo allora parole come Bellezza, Gentilezza, Leggerezza, Amore… e una forma per educare al sentimento sono senza ombra di dubbio le poesie.
La giornata domenicale, sotto un improvviso acquazzone, ha regalato poi squarci bellissimi di sole che hanno contribuito a riscaldare ancor di più gli animi già caldi dei poeti e scrittori. In quest’occasione la presentazione della mia nuova raccolta poetica “ a piedi scalzi dentro l’anima “ ha preso vita con la voce dell’attore milanese Lino Fontana. La sua interpretazione ha lasciato che i pensieri prendessero il volo. Le parole intrise dei valori sentimentali hanno reso ancor di più la coscienza in elevato stato di gravità, portando i nostri pensieri nel luogo dove i sogni riposano da tanto tempo. La giornata ha avuto come protagonista anche la premiazione di un importante evento culturale, il Fantasy, un modo di scrivere molto giovanile, dove la fantasia davvero è padrona delle parole e delle sceneggiature. Molti i giovani premiati fra cui una ragazza quindicenne. La premiazione è avvenuta attraverso le mani di Elena Cordaro responsabile della sede Umanitaria a Roma, e Vera Ambra, con la sua professionalità, ha pensato a tutto, è il suo solito fare. Non ha tralasciato nulla al caso e con la sua esperienza ha saputo donarci momenti gioiosi. Dopo la premiazione del Fantasy è stata poi la volta delle “Signore in giallo, rosa e rossonero, che hanno presentato i loro testi. Presenti l’esordiente Laura Rapicavoli, Laura e Federica, Annalena Porpora, Sole, Antonella Cavallo e Sonja Radaelli e i poeti Gabriella Pison e Pieluigi D’Agostino.
A conclusione della giornata Anna Manna ha presentato il suo libro di racconti Italiani con la presenza autorevole di Daniela Fabrizi e il prof. Gilberto Mazzoleni.
Il sole facendo capolino attraverso le tende della sala Roma della sede Umanitaria, ha dato origine a riflessi e giochi di ombre e luci tali da rendere tutto un sogno come ovattato e solitario, l’energia positiva che si è venuta a creare ha regalato momenti di gioiosa socialità imprimendo in ognuno di noi la vera educazione sentimentale, ascoltare e ascoltarsi. Ancora una volta Akkuaria ci ha regalato momenti di vero sentimentalismo poetico artistico letterario e ancora una volta ha trascinato la cultura nel nostro profondo cuore elevandolo al massimo con vera Empatia, altra parola da recuperare e utilizzare in una nuova riscoperta sentimentale.
Sergio De Angelis